Alla fine degli anni sessanta Luciano Lotti, profondo conoscitore dell’arte del fare vino, acquistò la “Tenuta la Ghiaia”, il suo primo pensiero fu la giusta proiezione di un vigneto autentico e di sicuro successo nel futuro; Vermentino, Merlot, Sangiovese e altri vitigni da Lui conosciuti.
Da Imprenditore e amante delle cose vere ha condotto negli anni la Tenuta la Ghiaia con le sue migliori doti di chiarezza e amore per il proprio lavoro, messaggio sincero che la figlia Olivia ha compreso in tutta la sua pienezza e, ora determinata e sicura, affronta il lascito del padre Luciano.
A Lui dedica le nuove vigne per affermare ancora una volta il profondo legame tra il grande padre e la grande figlia.
Questi sentimenti sono la realtà della “Tenuta la Ghiaia”, dodici ettari coltivati ad arte e passione che generano i Vermentini Atys, Tenuta la Ghiaia e Ithaa, il rosso Undicinodi e il nostro rosato.
Tenuta la Ghiaia con la sua villa padronale si trasforma in “Maison de Charme”, accogliente e confortevole con le sue cinque suites esclusive, fornite dei migliori servizi.
Le attività della tenuta spaziano dagli incontri con i maestri dell’arte e dell’essere alle più semplici nozioni della buona cucina e del buon vino.
L’armonia regna sovrana tra i vigneti curati con sentore salmastro e le radici affogate nella Ghiaia del confine Ligure Toscano.